Oggi vi parliamo di un viaggio immerso nel verde della Toscana, alla scoperta della Val D’Orcia, valle situata in provincia di Siena, patrimonio dell’Unesco e famosa in tutto il mondo per tanti fantastici aspetti: dal buon vino agli agriturismi che tolgono il fiato, da panorami nei quali perdersi per ore a tanti piccoli borghi arroccati nel silenzio. Quello che andiamo a proporvi è un viaggio all’insegna del relax, della spensieratezza e della scoperta della natura che ci circonda. E’ un viaggio nel quale il tempo si ferma e con esso anche il caos della modernità, permettendoci così di riscoprire la bellezza di vivere una vita più lenta. Questo è un viaggio adatto a chi vuole staccarsi dallo stress e dalla frenesia quotidiana ed a chi vuole vivere qualche giorno dentro una favola, è un viaggio da fare in auto, in moto, in bici oppure (se siete dei camminatori esperti) anche a piedi.
Il nostro tour parte da una meta che potrete raggiungere facilmente da tutta Italia: si tratta di Montalcino, città storica rimasta intatta da secoli, circondata da colline verdeggianti, ulivi, querce, fiori ma soprattutto vigneti, dai quali viene prodotto il famosissimo Brunello di Montalcino, vino famoso ed apprezzato in tutto il mondo. Già che siamo a parlare di turismo eno-gastronomico non possiamo che consigliarvi di accompagnare il buon Brunello con i locali pici, una pasta tipica del territorio senese e rigorosamente fatta in casa. Montalcino è anche una delle città del tartufo quindi, se amate questa specie di fungo, potete già decidere con cosa condire i vostri pici.
Cosa vedere a Montalcino? Oltre alle imperdibili attrazioni della città che potete scoprire perdendovi fra le vie principali (e che trovate elencate qui ) vi suggeriamo di passare dal silenzioso Vicolo del Pino, una piccola ma suggestiva strada laterale che costeggia la città ed è circondata da perfetti caseggiati che vi faranno sognare di abitare proprio lì!
Con lo stomaco pieno è ora di ripartire! Vi consigliamo di fare una breve tappa a Sant’Angelo in Colle, un piccolo borgo fortificato, frazione di Montalcino, con una bella piazza ma soprattutto con uno stupendo panorama sulla vallata e sul vicino Monte Amiata.
Una volta ripreso fiato dal maestoso panorama è ora di dirigersi verso San Quirico d’Orcia, distante solo 15 minuti in auto da Montalcino. Lungo la strada SS2, guardando verso destra subito dopo un lungo ponte, sarà possibile riconoscere un gruppo di cipressi ravvicinati fra loro e circondati solo dalle colline: si tratta degli alberi più fotografati della Toscana! (Anche se, a nostro dire, c’è un punto ancora più bello da vedere se amate i cipressi ed i paesaggi da cartolina, ma questo ve lo racconteremo dopo).
A San Quirico potrete vedere molto: dalla Collegiata di San Quirico e Giulitta, una splendida chiesa romanica, agli Horti Leortini, giardino accessibile gratuitamente che vi porterà indietro nel tempo, fino al bellissimo Giardino delle Rose e molto altro. San Quirico è inoltre un luogo centrale da cui accedere facilmente a tutte le più belle città della valle ed ospita dei fantastici agriturismi.
Forse non vorrete più ripartire da questa bella cittadina, ormai innamorati dell’atmosfera senza tempo che la circonda, ma la Val d’Orcia ha ancora molto da offrire e da farvi scoprire. Partiamo quindi verso un altro dei punti più famosi e più fotografati di sempre: la Cappella di Vitalena. (12 minuti di distanza in auto). Noi siamo stati sfortunati, la cappella era in ristrutturazione e quindi circondata da impalcature, ma è stata comunque suggestiva da vedere e la strada da fare a piedi per arrivarci (circa 6/700 metri) è bellissima.
Concludiamo la nostra prima giornata di viaggio con un panino al prosciutto e formaggio su una panchina, assaporandolo con la vista di uno dei panorami più belli di tutta la Val d’Orcia. Siamo nella città di Pienza, famosa in tutto il mondo, non solo per l’omonimo formaggio, e semplicemente deliziosa. La primavera è il momento migliore per visitare questi borghi, soprattutto Pienza che vi scalderà al sole lungo un infinito passaggio ai limiti delle mura, tra piante di lavanda e locali fioriti. Nel centro potrete ammirare strette stradine ricche di fascino e seguire la scia del profumo di pecorino fin dentro i negozi.
A meno di tre minuti da Pienza troverete un altro borgo che vale davvero la pena di vedere: si tratta di Monticchiello, forse una località meno nota della valle ma comunque molto carina. Monticchiello è un piccolo borgo medioevale, un gioiello nascosto caratterizzato da un antico castello che si innalza sopra le case, di cui oggi rimane solo una parte, da vicoli stretti e suggestivi e dal Teatro Povero, con il museo Tepotratos (teatro popolare tradizionale toscano) che merita una visita.
Scendendo lungo la Val d’Orcia giungiamo, in circa 20 minuti, in una delle località più famose e ricercate della zona, si tratta di Bagno Vignoni, stazione termale nella quale potrete passare una bellissima giornata all’insegna del relax, ma anche molto di più. Famoso per il suo fascino Bagno Vignoni è più piccolo anche di una cittadina e permette di ammirare il panorama fino a Castiglion d’Orcia ed alla Rocca di Tentennano. Questa località è unica nel suo genere: qui troverete una piscina, ubicata nella piazza centrale e piena di acqua termale calda per una lunghezza di 49 metri, il tutto circondato da tipici ristoranti e negozi di artigianato, oltre alla bellissima libreria Librorcia che merita una visita per la sua particolarità. Subito dietro alla piazza potrete ammirare anche il Parco dei Mulini e usufruire delle sue terme gratuite.
Passiamo adesso ad un altro borgo, per noi il più bello e suggestivo dell’intera Valle (anche se la scelta è stata molto difficile) che si trova a circa 10 minuti da Bagno Vignoni: stiamo parlando di Castiglion d’Orcia. Questo è il borgo che forse più di tutti vi porterà indietro nel tempo, ogni angolo della cittadina merita una foto, ogni fiore è stato messo al punto giusto, ogni roccia incastonata nelle case vi farà innamorare ancora di più. Il borgo è meno turistico rispetto ad altre città e la sua Piazza il Vecchietta è davvero fantastica, come anche la chiesa che troneggia all’ingresso del borgo, rendendolo semplicemente maestoso.
Un’altra tappa che abbiamo raggiunto durante questo viaggio, scendendo ancora più a sud, è stata Campiglia d’Orcia, (15 min. da Castiglione) la più difficile da visitare a causa della ripidità del borgo ma soprattutto della Rocca, che è veramente molto alta e impervia da raggiungere. Nonostante questo una visita vale davvero la pena: in ogni angolo troverete ad aspettarvi una bellissima vista su tutti i lati della Val d’Orcia, soprattutto arrivando alla Rocca Visconti. Lo spettacolo toglie il fiato, è davvero imperdibile perché sembra proprio di volare!
Proseguendo ancora 20 minuti verso sud si incontrano anche il borgo di Radicofani, la vicina Abbadia San Salvatore, Santa Fiora (dalle quali si può facilmente raggiungere anche la bellissima vetta del Monte Amiata), mentre più est Contignano, Sarteano ed il borgo di Fonte Vetriana. Vi consigliamo, se avete abbastanza giorni a disposizione, di fare una sosta anche in questi borghi. Allontanandosi dal centro della Valle infatti la vegetazione cambia e con essa anche la conformazione dei borghi e la roccia usata per la costruzione delle case, rendendo questi luoghi diversi rispetto a quanto visto fino ad ora. In particolare a Radicofani vi suggeriamo anche una visita alla fortezza, una delle più spettacolari della Toscana!
Purtroppo il nostro tour è giunto quasi al termine, nonostante questo ci siamo spostati di nuovo verso Nord per ammirare anche il piccolo, incantato borgo di Castiglioncello del Trinoro (frazione di Sarteano), che purtroppo era in gran parte in ristrutturazione. Nonostante questo il luogo è bellissimo e la strada per arrivarvi è davvero favolosa, immersa nei prati e nei cipressi! Salendo ancora siamo arrivati anche a Montepulciano, fra tutti sicuramente la città più viva e turistica della zona, piena di locali e di angoli unici da ammirare anche per un’intera giornata! Abbiamo fatto una breve sosta anche al vicino Tempio di San Biagio, ai borghi medioevali di Trequanda e Buonconvento, entrambi molto carini e caratteristici, fino all’Abbazia di Monte Oliveto Maggiore, che merita assolutamente una visita: attenzione però agli orari di apertura che trovate qui.
Vogliamo terminare questo racconto con due consigli importanti che vi suggeriamo assolutamente di seguire!
Prima di tutto non potete assolutamente perdere il punto panoramico più bello di tutta la Val d’Orcia, luogo in cui abbiamo scattato la prima foto che trovate all’inizio di questo articolo. E’ un posto davvero unico che noi, incredibilmente, abbiamo trovato per caso, notando alcune auto ferme lungo la strada che porta da Trequanda all’Abbazia di Monte Oliveto. Potete trovare questo punto panoramico impostando sul navigatore “Agriturismo Baccoleno” ad Asciano, coordinate 43.201486883509524, 11.591787619507462 e link google qui.
Come se non bastasse anche la strada che porta a questo punto panoramico è bellissima, attraversa infatti la fantastica zona delle cosiddette “crete senesi” ed arriva fino a Chiusure, un piccolo borgo sconosciuto ma molto particolare e carino che ci hanno consigliato i proprietari di Villa Buoninsegna, agriturismo a Rapolano Terme in cui abbiamo pernottato e che vi consigliamo assolutamente perché semplicemente unico ed eccellente in ogni sua parte.
Infine vogliamo consigliarvi un altro punto panoramico sconosciuto che potete trovare sostando a Villa La Foce, bellissimo luogo da visitare. Guardando la Villa prendete la stradina che la costeggia sulla destra e subito dopo aver svoltato a sinistra troverete un bellissimo punto panoramico composto da tanti cipressi che formano una “S”!
Con questo noi vi abbiamo detto tutto, non ci resta che augurarvi buon viaggio ( sempre con il vostro kit viaggiatori al seguito) e lasciarvi con una foto delle principali tappe del percorso che abbiamo compiuto!
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